ILLECITA REITERAZIONE DEI CONTRATTI A TERMINE – NUOVA PRONUNCIA DEL TRIBUNALE DI NOCERA INFERIORE: COINVOLGE ANCHE IL PERSONALE SCOLASTICO

Il diffuso fenomeno dell’abusivo ricorso al contratto di lavoro a tempo determinato nel regime del lavoro pubblico contrattualizzato è stato oggetto di numerose controversie nel corso degli anni.

Sul punto, la Corte Suprema di Cassazione (Cass. SS.UU. n. 5072/2016) ha espressamente disposto che il dipendente, esclusa la possibilità di conversione del rapporto, ha diritto al risarcimento del danno per l’illegittima precarizzazione nella misura e nei limiti di cui all’art. 35 comma 5 della legge n. 183/2010.

Il Tribunale di Nocera Inferiore, con sentenza n. 2290 del 25.09.2024, ha confermato che tale principio debba trovare applicazione anche nell’ipotesi di personale scolastico reiteratamente contrattualizzato a termine, con conseguente diritto di ottenere il risarcimento del danno c.d. comunitario di tutto il personale scolastico, che abbia sottoscritto contratti a termine della durata annuale su posto vacante (in assenza di titolare) per l’intero anno scolastico (ovvero fino al 30.06 o fino al 31.08), oltre il periodo di 36 mesi. 

Il Tribunale di Nocera Inferiore, in particolare, ha riconosciuto, in aggiunta al risarcimento del c.d. “danno comunitario”, anche: a) la ricostruzione della carriera; b) il riconoscimento degli scatti stipendiali e della progressione economica, con pagamento delle differenze stipendiali maturate in ragione dell’anzianità di servizio c) l’accredito delle somme previste dalla c.d. ‘’carta docenti’’ per tutti gli anni scolastici in cui si è prestato lavoro anche a tempo determinato, in quanto l’eventuale attribuzione di tale carta soltanto agli insegnanti assunti con contratto a tempo indeterminato sarebbe  in contrasto con la direttiva n.  1999/70/CE.

La pronuncia in questione, pertanto, legittima il personale scolastico a presentare ricorso dinanzi al Giudice territoriale competente, garantendo tutela ad una categoria tristemente colpita negli ultimi anni da un evidente comportamento illecito della P.A.

Articolo redatto a cura del Dott. Giovanni Angelucci

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